Qualche settimana fa la piattaforma ha ricevuto un corposo aggiornamento che ha portato ad Android Studio 2.0 che, al di la di alcune risoluzioni di fastidiosi bug, ha introdotto l’opzione “Instant Run” che permette di testare in tempo reale eventuali cambi nel codice attraverso il nuovo emulatore, migliorato grazie all’introduzione di un profilo GPU che offre una grafica migliore.
La versione preview del nuovo emulatore è ora disponibile attraverso il nuovo Android Debug Bridge (ADB).
Il nuovo emulatore incluso in Android Studio 2.0 offre le immagini di sistema x86 di default e offre migliori prestazioni grazie alla presenza del multiprocessore simmetrico di Android 6.0 che permette di testare le apps destinate ai dispositivi con processori multi core.
Anche l’interfaccia d’uso dell’emulatore di Android Studio 2.0 è stata notevolmente migliorata con la presenza di una barra degli strumenti più chiara e un pannello di controllo che permette di regolare alcune opzioni comuni in maniera veloce. Sono state introdotte anche delle opzioni molto comode come la possibilità di regolare lo schermo e di zoomare l’immagine, la possibilità di trascinare i file apk per poterli installare e la possibilità di poter trasferire qualsiasi file sulla scheda SD dell’emulatore per fare un test.
Con l’aggiornamento ad Android Studio 2.0 gli sviluppatori possono anche fare dei test su alcune funzionalità esterne alle apps come mandare un sms virtuale o provare una chiamata, ma anche interagire con il GPS.
Google ha detto di essere al lavoro per introdurre ancora diverse novità nei prossimi aggiornamenti di Android Studio, sempre seguendo le indicazioni dei feedback ricevuti dagli sviluppatori, staremo quindi a vedere.