Analizzando un HTC Titan II, i ragazzi di GSMArena hanno elaborato un corposo confronto dell’autonomia di molti smatphone, coinvolgendo tutte le piattaforme mobile principali: Android, iOS e Windows Phone.
Ovviamente la vittoria schiacciante spetta al Droid RAZR MAXX di Motorola, grazie alla sua batteria da 3.300 mAh, ma tra le prime e le ultime posizioni troviamo interessanti sorprese.
Per quanto riguarda il tempo in chiamata, regna il RAZR Maxx con ben circa 20 ore d’autonomia, segue, con circa 8 ore di distacco, la versione GSM del Galaxy Note di Samsung; lo stesso device in versione LTE lo troviamo in fondo alla classifica, ovviamente a causa del grande dispendio energetico della rete.
Il test continua anche per quanto riguarda la navigazione web, utilizzando esclusivamente una rete Wi-Fi. In questo caso la supremazia del RAZR MAXX non netta, infatti troviamo pochi minuti dietro l’HTC Radar. Al terzo posto troviamo l’iPhone 4S, con circa 7 ore di navigazione; quarto posto per il nuovo e piccolo HTC One V (stessa posizione nel test del tempo di chiamata). Ultimo il Galaxy Nexus, preceduto dalla versione GSM del Galaxy Note (versione LTE migliore in questo caso).
Infine, per la riproduzione video, oltre il primato schiacciante del Droid RAZR Maxx, troviamo nuovamente, tra le prime posizioni, il Galaxy Note (GSM).
Motorola sembra essere stato l’unico ad aver affrontato il grande problema dell’autonomia dei nostri smartphone, anche se manca l’ottimizzazione per ottenere risultati eccellenti sotto ogni punto di vista. Gli altri device non hanno impressionato molto, con risultati molto mediocri.
Speriamo che i grandi produttori affrontino seriamente questo problema, non puntando solamente alle performance migliori, ai processori “n-core”.