Oggetto della recensione di oggi è il nuovo LG K10, un medio gamma con cui la società spera di riconfermare il successo dello scorso anno. La serie K ha infatti venduto molto nel corso del 2016, proponendo 3 smartphone divisi per fasce di prezzo, ovvero K4, K8 e K10.
Abbiamo avuto modo di testare il modello di punta.
Nella confezione troviamo i classici manuali rapidi, il cavo Micro-USB, le cuffie auricolari in formato standard e l’alimentatore da 5.0V e 1.2 ampere. Nonostante ciò la ricarica rimane nella media in termini di velocità. Analizziamo adesso l’aspetto estetico, le specifiche tecniche e come si comporta nell’utilizzo quotidiano LG K10 2017.
SCHEDA TECNICA
- Sistema Operativo Android OS, v7.0 Nougat
- Processore Mediatek MT6750
- GPU Mali-T860
- RAM 2 GB LPDDR3
- Memoria 16 GB + Micro SD (fino a 64 GB)
- Display 5.3 pollici IPS + vetro 2.5D
- Risoluzione HD 1280×720 pixel (277ppi)
- Fotocamera posteriore 13 megapixel f/2.2 + Flash-Led
- Fotocamera anteriore 5 megapixel f/2.4 grandangolare 120°
- Batteria 2800 mAh
- USB Micro-USB 2.0
- Dimensioni 148 x 75.3 x 7.9 mm
- Peso 144g
- Tipologia SIM NanoSIM
- NFC Si
IL DISPOSITIVO
Sotto l’aspetto estetico ci sentiamo di promuovere il design di LG K10 2017. La scocca ha un buon feeling al tocco pur essendo costruito quasi totalmente in plastica, tranne che per un sottile profilo metallico. L’alluminio presente lungo i bordi contribuisce a rendere il nuovo medio gamma di LG davvero molto solido. Il senso di robustezza infatti rimane ai massimi livelli nonostante la scocca sia removibile. Staccando il pannello posteriore è possibile raggiungere il vano NanoSim e Micro-SD o sostituire eventualmente la batteria.
La scocca riprende inoltre la lavorazione simil-metallo vista su LG G3.
Frontalmente troviamo in basso il logo della società e in alto il sensore di luminosita, quello di prossimità e la fotocamera grandangolare da 5 MP, oltre ovviamente alla capsula auricolare.
Sul retro c’è il tasto accensione in posizione simmetrica rispetto al singolo flash-led e alla fotocamera principale da 13 MP f/2.2. Non manca lo speaker con un impercettibile rialzo che non riesce comunque a limitare l’attenuazione volumetrica su superfici piane.
Sul bordo sinistro rimane il bilanciere del volume mentre il lato opposto è totalmente pulito. In basso c’è il microfono principale, il jack da 3,5mm e il connettore micro-USB, mentre superiormente troviamo soltanto il microfono secondario.
DISPLAY
LG K10 2017 monta un’unità IPS con risoluzione 1280 x 720p e 277ppi. Nonostante un numero di pixel un po’ basso rispetto alla media per un 5.3″, il display HD del nuovo dispositivo resta un validissimo pannello.
La risoluzione bassa si percepisce se si è abituati ai FullHD ma la qualità visiva è ottima sotto oggi condizione di luce, a patto che si smanetti manualmente con il selettore della luminosità. Il sensore automatico si è dimostrato infatti un po’ pigro con livelli sempre leggermente più bassi del dovuto, specialmente sotto la luce diretta del sole.
Gli angoli di visuale di LG K10 2017 sono molto buoni e in linea generale la riproduzione multimediale appare godibile e senza troppi compromessi. Piccola annotazione sulla riproduzione cromatica con colori un po’ spenti. Non possiamo indicare tale fattore come problema oggettivo ma la poca saturazione dei colori potrebbe far storcere il naso agli amanti della vividezza estrema. Non è presente alcuna regolazione nelle impostazioni ma rimane la modalità lettura, il classico filtro per ridurre l’emissione di luce blu.
Parlando di touchscreen invece nulla da dire. Il pannello è sempre molto responsivo, anche grazie alla tastiera di LG che si riconferma una delle più precise in circolazione.
FOTOCAMERA
Se dovessimo indicare il vero punto debole di LG K10 2017 parleremmo proprio della fotocamera. La qualità fotografica infatti si allinea alla fascia di prezzo in questione ma a volte abbiamo degli scatti per niente soddisfacenti, specialmente in condizioni di luce sfavorevoli.
L’ottica da 13 MP con apertura f/2.2 cattura immagini sempre non molto definite e con un bel po’ di rumore, non solo ai bordi.
Anche i video in FullHD sono un po’ sottotono e non risultano quasi mai completamente nitidi e risoluti.
Il reparto fotografico di si salva però in corner grazie all’ottica frontale grandangolare. Nonostante i soli 5 MP la possibilità di aumentare il campo visivo fino a 120° rimane una funzionalità utilissima in molte occasioni. Sicuramente sarebbe stato meglio avere un grandangolo sulla fotocamera posteriore – come già visto su G5 e G6 – ma la scarsa qualità dell’ottica principale potrebbe aver convinto LG a concentrarsi maggiormente sulla selfie-cam.
- FOTOCAMERA ANTERIORE (NO GRANDANGOLO)
- FOTOCAMERA ANTERIORE CON GRANDANGOLO 120°
SOFTWARE E PRESTAZIONI
Il sistema operativo di LG K10 2017 è Android in versione 7.0 Nougat con interfaccia proprietaria LG UX 5.0. Negli ultimi anni il pensiero generale riguardo al launcher dell’azienda è migliorato parecchio. I cambiamenti grafici e la maggior possibilità di personalizzazione fanno si che nell’utilizzo quotidiano lo smartphone appaia sempre molto intuitivo. Inoltre l’interfaccia non è per niente pesante e il processore Mediatek riesce a far girare tutto con la massima fluidità.
Quest’ultimo e l’aspetto che più ci ha colpito di LG K10 2017. Nell’utilizzo quotidiano la fascia di appartenenza del terminale non si fa sentire quasi per nulla. Nello scrolling delle pagine web gli impuntamenti sono molto pochi e si ha sempre una sensazione di stabilità software.
- Capture+
Sono rimaste le applicazioni native QSlide e Capture+. La prima permette di ridurre alcune applicazioni in finestra mentre con la seconda è possibile prendere appunti rapidi dopo che si è scattato uno screenshot.
Nella schermata di sblocco rimane la possibilità di utilizzare il Knock Code, classico sistema di sicurezza di LG. Esso – per chi non lo conoscesse – permette di impostare un pattern di tocchi eseguibili poi a schermo spento per sbloccare il device. È presente anche il doppio tap per bloccare o risvegliare lo smartphone. Esso può essere effettuato anche sulla barra di stato, molto comodo quando si è all’interno di un app.
BATTERIA, AUDIO E CONNETTIVITà
La batteria removibile del nuovo smartphone di LG è da 2800mAh . Questo valore è in accordo con lo schermo HD e il processore poco energivoro. Infatti nell’utilizzo normalizzato abbiamo un’autonomia piuttosto buona e si arriva a sera con 5 ore di display circa, mentre con un uso più intenso si scende intorno alle 4 ore.
In termini di connettività abbiamo LTE in Cat 6, chip NFC e WiFi b/g/n. La ricezione di LG K10 2017 è risultata sempre costante e la parte telefonica si riconferma uno dei cavalli di battaglia della società coreana.
Parlando di audio lo speaker posto sul retro non viene attenuato troppo dalle superfici ma si percepisce un inevitabile abbassamento del volume. In generale la qualità è abbastanza buona così come dalla capsula auricolare.
CONCLUSIONI
Insomma LG K10 2017 a noi ha dato impressioni molto positive. Nell’utilizzo quotidiano la fluidità c’è e anche con soli 2GB di RAM non si hanno problemi di eccessivo appesantimento.
L’aspetto estetico è gradevole e la costruzione impeccabile. Il senso di solidità è alto e non si percepisce la fascia di mercato medio-bassa a cui lo smartphone è destinato.
Ci sentiamo di consigliare il device a tutti coloro che hanno bisogno di un prodotto solido in quasi ogni suo aspetto con qualche compromesso fotografico, un display grande e un ottima reattività senza spendere troppo.
Da listino infatti il nuovo K10 ha un prezzo consigliato di €199 ma online è già possibile trovarlo a poco più di €150. Si tratta di una cifra piuttosto competitiva se si pensa alla diretta concorrenza.