Buongiorno a tutti,
Non ho trovato un topic aperto su questo argomento per cui faccio gli onori.
Volevo fare la guida con foto ma non ho ai avuto tempo quindi cerco di descrivere tutto qui sperando di spiegarmi bene e da farvi capire, non appena avrò più tempo proverò a modificare il post aggiungendo le foto.
Inizio dicendo una cosa: A me ha funzionato su un Mini MX e su un MiniMXIII, fermo restando che ho provato al mio rischio e pericolo, non c’è nessuna garanzia che funzioni e non ho trovato una procedura ufficiale da nessuna parte, perciò ho rischiato e mi è andato bene, quindi non mi faccio responsabile di nessun danno o mal funzionamento.
Iniziamo partendo dal presupposto che sapete cosa è la Recovery, il root e cosa sia il framework Xposed e il modulo Rootcloak. e sapete cosa state facendo.![]()
Inizialmente e fino a Android 4.X Xposed poteva essere installata usando l’apk ma per le versioni superiori non è più possibile farlo in questo modo, o meglio non funziona quindi dobbiamo installare il framework da recovery.
Il Beelink Mini MX cosi come il MiniMXIII hanno la recovery stock android quindi non permette installare .zip non considerati ufficiali dalla stessa, quindi se vogliamo instalare .zip diversi dobbiamo cambiare la Recovery ed utilizzare TWRP.
Fermo restando che esistono molti forum dove dicono come cambiare la Recovery tramite la .img e un dummy zip, che ho provato senza riscontri positivi.
Visto che non mi ha funzionato ho rischiato un utilizzando un altro modo e mi è andato bene in entrambi i casi, ripeto non è una procedura che abbia letta o di cui abbia la certezza di funzionamento.
Per entrambi dispositivi ho usato la stessa procedura.
Partiamo dal scaricare il framework Xposed del dispositivo da:
Index of /framework/sdk22/arm/
Scarichiamo l’ultima versione e lo mettiamo su una usb, quando l’ho fatto io erano le versioni del 28-May-2016
xposed-v85-sdk22-arm.zip
xposed-v85-sdk22-arm.zip.asc
Inoltre da
[OFFICIAL] Xposed for Lollipop/Marshmallow [Android 5.0/5.1/6.0, v85, 2016/05/28]
Scarichiamo l’apk e lo mettiamo su una usb (per intenderci XposedInstaller_3.0_alpha4.apk)
Per ultimo scarichiamo l’apk RootCloak (with 5.x and 6.x support) chiamato anche RootCloak2 e sempre qui lo mettiamo su una usb. (Spero abbiate usato la stessa penna usb)
RootCloak (with 5.x and 6.x support) | Xposed Module Repository
Ora è tutto pronto per iniziare quindi….
Iniziamo scaricando l‘app TWRP Manager (ovviamente autorizzando i permessi di root se abbiamo SuperSU o un altro super user manager), in seguito apriamo l’app e su Device Name cerchiamo e selezioniamo Minix NEO U1 (p200_2G), io ho scelto questo perché l HW era molto simile e quindi per questo ho ipotizzato che funzionassi.
In seguito ho selezionato Recovery Version to Install: twrp-2.8.7.0 (senza il beta). Non ho scelto il beta solo perché diceva beta, non saprei se funziona o no con la versione così detta beta.
Poi procediamo ad installare la Recovery, il programma in automatico scaricherà i file e installerà la Recovery, in seguito alla installazione possiamo riavviare il nostro dispositivo in Recovery.
In seguito dalla TRWP Recovery selezioniamo install .zip e procediamo ad installare il framework Xposed (xposed-v85-sdk22-arm.zip) che avevamo scaricato nella chiavetta.
Una volta finita l’installazione dei moduli Xposed possiamo riavviare normalmente il dispositivo c’en menu apposito nella TRWP Recovery. ATENZIONE: suggerisco farlo del menu per evitare che si corrompa il sistema Android, i suggerirei di non scollegate l’alimentazione per nessun motivo al modo.
Questo riavvio ha impiegato molto più tempo del normale.
Possiamo ora procedere con la installazione del apk Xposed che avevamo scaricato, e consiglierei un riavvio in seguito alla installazioni (al meno io l’ho fatto). Conseguentemente si installa l’apk di RootCloak2 e si riavvia nuovamente il dispositivo.
Come sicuramente voi sapete è necessario attivare i moduli Xposed in seguito alla installazione quindi apriamo Xposed e attiviamo il modulo, e indovinate, anche qui riavvio.
Abbiamo finito.
Se vogliamo provare possiamo aprire RootCloak2 e aggiungere alla lista delle apk a cui nascondiamo il root il RootChecker che abbiamo installato (perhe presumo sapiate cos’è, come si usa e abbiamo verificato in precedenza il resultato (Congrats Your device have root permission)
Spero vi sia stato di aiuto, fatemi sapere se anche a voi vi funziona.
A me ha funzionato e ripeto, ho rischiato di iniziativa mia, ho solo descritto la procedura che ho eseguito e le motivazioni del perché, non è in nessun modo un incoraggiamento o una guida ufficiale da considerare 100% vera. Per cui fattelo a vostro rischio e pericolo.