Originariamente inviato da
Crotan
Esattamente. Questo sarebbe da scrivere anche nei primi posts poichè spesso c'è l'errata "presunzione" che se uno sa installare una ROM, sa modificare qualche XMLs e robe del genere allora sa anche programmare o comunque ha la strada spianata.
NO! Non è assolutamente così. Un conto è modificare (il più delle volte cose banali) un prodotto già finito un conto è crearlo da zero.
Come ho già detto se non c'è
tanta, tanta passione dopo pochissimo tempo molli perchè non si riesce a vedere l'aspetto bello ma soltanto lo stress di farlo e la consapevolezza che la strada da fare è molta. Poi se uno non ha mai programmato il Java all'inizio non è per niente semplice. Riporto brevemente la mia esperienza. Ho iniziato a programmare a circa undici/dodici anni con il QBasic64 (i più anziani lo ricorderanno) per poi passare a linguaggi sempre più articolati e che permettevano di fare sempre più cose. 1/04/2012, inizio per diletto a smanettare con la programmazione Android (a quei tempi programmavo quasi esclusivamente per il web, PHP
procedurale, HTML, CSS e via dicendo) ebbene anche io per i primi 3-4-5 mesi non ci capivo assolutamente, minimamente,
nulla! Avete presente quando guardi per la prima volta un sorgente Java e dopo qualche secondo (cioè quando il cervello si riprende dallo shock) avete
questa espressione? Sì esatto, ci sono passato anche io. Tutto sta a fare le cose con gradualità. Ad esempio il progetto che vorrebbe attuare peppe130 è valido ma con le sue attuali competenze non può farlo anche perchè scopiazzando codice a destra e manca
NON SI STA PROGRAMMANDO e
NON SI IMPARA. Un pò come a scuola, quando copiavamo durante le verifiche e i professori ci bacchettavano dicendo che si deve sbagliare da soli. Ecco, qui è la stessa cosa. Le bacchettate della programmazione Android riprendono il colore che avevamo sulle mani dopo le bacchettate: il rosso. Sì, e prendono il nome di crash! Per chi si chiede cosa può fare dopo questa guida una possibile risposta è quella di provare a fare un layout con dentro degli elementi della UI semplicemente trascinandoli con Eclipse. A cosa serve? A prendere dimestichezza con essi ed imparare i loro termini tecnici. Scoprirete che quelli che chiamavate pulsanti ON/OFF in realtà si chiamano Switch; quello che chiamavate campo di inseriemento testo si chiama EditText; quella che chiamavate lista si chiama ListView e così via. Magari dopo si iniziano ad usare ciascuno di essi in modo più avanzato. Un esempio? Mettete uno Switch e da codice Java fate che quando è ON mostra un Toast con scritto "Sono ON" altrimenti se è OFF "Sono OFF". Esercizi del genere possono sembrare banali ma in realtà sono essenziali per il neofita. Un discorso simile a quello dello Switch si potrebbe fare con un Button (bottoni) che quando ci clicchi mostra/fa qualcosa. Insomma, date spago anche alla vostra fantasia e inventiva sempre rapportandovi alle vostre attuali competenze/conoscenze. Per ulteriori chiarimenti resto a disposizione. Spero di non essere andato troppo OT e di non aver scoraggiato nessuno. Ciao ragazzi, anzi, textView.setText("Ciao ragazzi");