Quesito – Esportazione temporanea per manutenzione/riparazione:
Debbo spedire, per assistenza/riparazione un apparecchio elettronico nel Paese dove è stato costruito che non fa parte dell´Unione Europea. Mi è stato detto che al ritorno in Italia dovrò ripagare i diritti doganali (da me già pagati all´atto dell´acquisto). Corrisponde a verità?
Risposta: L'esportazione di merce per la riparazione rientra sotto il profilo doganale nel regime cosiddetto di "perfezionamento passivo". Tale regime consente di esportare temporaneamente fuori dal territorio doganale della Comunità merci comunitarie per sottoporle ad operazioni di "perfezionamento" (lavorazioni, riparazioni, assemblaggi, ecc.) e di reimportare i prodotti ottenuti dal perfezionamento, in esenzione totale o parziale dai dazi all'importazione.
Solo nel caso in cui la riparazione (il perfezionamento) sia stata effettuata gratuitamente, le merci al momento della reimportazione non saranno gravate da alcun dazio. Invece se per la lavorazione è previsto il pagamento di un compenso, sull´importo di questo verrà calcolato il dazio e l´IVA (le aliquote saranno quelle previste per il prodotto ottenuto dal perfezionamento).
Il regime del perfezionamento passivo è disciplinato dagli articoli 145 e seguenti del Reg. (CEE) n.2913/92 e dagli articoli 585 e seguenti del Reg. (CEE) n. 2454/93.
L´autorizzazione al regime di perfezionamento passivo è rilasciata dall´ufficio doganale competente per il territorio dove ha sede la ditta che lo richiede.
Quesito – Perfezionamento passivo per operazioni prive di carattere commerciale::
Ho inviato in un Paese che non fa parte dell´Unione Europea un bene per una riparazione gratuita in garanzia. Una volta riparato, il bene mi è stato rinviato ma ho dovuto pagare i diritti doganali. Preciso che sullo stesso bene al momento dell´acquisto, un anno fa, erano già stati pagati gli oneri doganali e l´IVA. Posso chiedere un rimborso? A quale ufficio?
Risposta: L´esportazione temporanea fuori dal territorio doganale della Comunità di un bene comunitario da sottoporre a riparazione gratuita o ad altre operazioni prive di carattere commerciale, e la successiva reimportazione dello stesso bene in esenzione totale (o parziale) dei dazi, rientra nel cosiddetto regime doganale di "perfezionamento passivo", previsto dalla normativa comunitaria (art. 497 del Reg. (CEE) n. 2454/93). L´autorizzazione all´applicazione di questo regime, però, va richiesta alla dogana in via preventiva.
Tuttavia, poiché nello stesso Regolamento (all´art. 508) è prevista la possibilità, a determinate condizioni, di ottenere una autorizzazione retroattiva, si consiglia di rivolgersi all´Ufficio doganale più vicino (possibilmente quello in cui è stata effettuato l´operazione di esportazione) per ottenere notizie riguardo agli adempimenti necessari.