Mentre rivali come Samsung e Google hanno già potenziato i loro dispositivi con prodotti AI avanzati, l’equivalente dell’iPhone rimane presumibilmente poco brillante. A quanto pare, l’azienda di Cupertino ha opinioni distinte sull’AI e la sua visione è fondamentalmente diversa. Sebbene Samsung farà infatti pagare l’AI di Galaxy già nel 2026, le funzionalità di Apple Intelligence rimarranno apparentemente gratuite per il prossimo futuro.
In un’intervista con Wired, il CEO di Apple Tim Cook ha discusso l’approccio dell’azienda verso l’intelligenza artificiale. Quando gli è stato chiesto di far pagare potenzialmente gli strumenti di intelligenza artificiale di Apple, ha affermato: “Non abbiamo mai parlato di far pagare. Lo vediamo come un po’ come il multitouch, che ha permesso la rivoluzione degli smartphone e il tablet moderno“. Ciò indica che Apple Intelligence probabilmente rimarrà gratuita in futuro, poiché l’azienda, a differenza di alcuni dei suoi concorrenti, la percepisce come una funzionalità di sistema fondamentale.
Considerando il modo in cui operano le grandi aziende, non c’è alcuna garanzia che gli strumenti Apple Intelligence non annunciati funzioneranno ancora gratuitamente tra anni. Tuttavia, la dichiarazione di Cook potrebbe almeno rassicurare gli utenti iPhone sul fatto che monetizzare l’IA integrata non rientra nell’attuale tabella di marcia dell’azienda.