Il cuore di questa innovazione è il nuovo approccio alla conversazione, caratterizzato da un design visuale simile alla schermata principale dell’app. La vera magia si attiva con il rilevamento automatico della lingua, consentendo a Google di “auto-rilevare e tradurre ciò che dici in entrambe le lingue“. In questa modalità, un unico pulsante del microfono appare, con un indicatore nella parte inferiore. È possibile passare anche alla modalità manuale, animando il pulsante con una divisione in due parti. Le opzioni si invertono al ritorno alla modalità precedente.
Attraverso l’icona delle impostazioni, è possibile regolare la dimensione del testo con il nuovo design dello slider Material 3 e attivare/disattivare la riproduzione automatica. La trascrizione corrente può essere salvata utilizzando l’icona a forma di stella.
Contemporaneamente, un’icona a forma di fumetto in alto suddivide lo schermo, agevolando la condivisione del telefono durante una conversazione tradotta.
L’esperienza di traduzione risulta estremamente gradevole. Google Translate, già riconosciuta come una delle migliori app Material You, si distingue per l’uso di contenitori, temi dinamici a colori e widget aggiornati. L’unico elemento che potrebbe sembrare leggermente discostarsi dalla coerenza è l’icona dell’app, che presenta un aspetto specifico per Android con profondità, ombre ed elevazione, divergendo dal formato standard dell’icona principale su sfondo bianco.
Questa nuova versione 8.0 di Google Translate rappresenta un notevole avanzamento nel rendere la traduzione più fluida e immediata, confermando l’impegno costante di Google nel migliorare le proprie applicazioni per offrire un’esperienza utente sempre più avanzata.