Google ha ora risolto questi problemi nell’ultima versione beta di Chrome e la funzionalità raggiungerà finalmente gli utenti il mese prossimo. In un recente post sull’Android Developers Blog, Google ha rivelato che in precedenza i gestori di password di terze parti dovevano affidarsi ad una modalità di compatibilità per compilare automaticamente i moduli in Chrome. Ciò ha causato problemi imprevisti come “scorrimento di pagine irregolare e visualizzazione di suggerimenti duplicati da Google e da terze parti“.
Google ha risolto i problemi nell’ultima versione beta di Chrome (versione 131) aggiungendo il supporto nativo di compilazione automatica di terze parti per gestori di password alternativi. L’azienda afferma che l’utilizzo di un provider di compilazione automatica di terze parti offre ora un’esperienza utente “più fluida e semplice” e può compilare automaticamente password, passkey, indirizzi e dati di pagamento.