Xiaomi ha adottato una politica rigorosa riguardo allo sblocco del bootloader, soprattutto per i dispositivi HyperOS. L’azienda ha confermato che, di default, lo sblocco del bootloader sugli smartphone HyperOS sarà disabilitato per migliorare la sicurezza, evitare la perdita di dati e garantire un’esperienza utente stabile. Coloro che desiderano sbloccare il bootloader dei loro dispositivi Xiaomi, compresi quelli con HyperOS, dovranno richiedere l’autorizzazione attraverso il forum della community di Xiaomi.
Mentre gli utenti di MIUI hanno già affrontato restrizioni simili, Xiaomi ha introdotto ulteriori requisiti e limitazioni specifici per i dispositivi HyperOS in Cina. Ad esempio, gli utenti cinesi devono raggiungere un determinato “livello cinque” nel forum per poter sbloccare il bootloader sui loro dispositivi HyperOS. Inoltre, l’azienda ha stabilito restrizioni temporali e limiti sul numero di dispositivi sbloccabili (massimo tre all’anno).
Va notato che queste restrizioni si applicano solo alla versione cinese di HyperOS, e Xiaomi ha dichiarato che gli utenti globali dovranno attendere un annuncio specifico sul forum dell’azienda per ulteriori dettagli.
Questo approccio restrittivo allo sblocco del bootloader differisce da quello adottato da diverse altre marche di smartphone. Ad esempio, dispositivi come Google Pixel e OnePlus consentono lo sblocco del bootloader attraverso il menu delle opzioni per gli sviluppatori, di solito nascosto, e senza requisiti aggiuntivi.
Inoltre, Xiaomi ha dichiarato che gli utenti di MIUI che sbloccano i propri smartphone non riceveranno più gli aggiornamenti a HyperOS. L’azienda ha precisato in un’email che anche gli utenti di MIUI 14, se sbloccano il bootloader, non avranno accesso agli aggiornamenti di HyperOS. Tuttavia, è possibile ricevere gli aggiornamenti di HyperOS se si decide di bloccare nuovamente il dispositivo.
Nonostante le considerazioni sulla sicurezza legate allo sblocco del bootloader, come la potenziale incompatibilità con alcune applicazioni di servizi bancari e di pagamento, questo procedimento riveste un’importanza fondamentale per gli utenti desiderosi di personalizzare integralmente i propri smartphone. Infatti, esso apre la strada a possibilità come l’installazione di ROM personalizzate, l’accesso a aggiornamenti non ufficiali, la realizzazione di modifiche al sistema e a molte altre personalizzazioni avanzate.