LineageOS 22 introduce numerose novità per i Pixel 9, tra cui un nuovo lettore musicale, miglioramenti estetici e tecnici legati all’aggiornamento QPR1, funzioni avanzate come limiti di ricarica della batteria e una modalità pseudo-desktop pensata per i tablet Pixel e ottimizzazioni generali.
Come anticipato, la ROM è compatibile con l’intera gamma Pixel 9:
- Pixel 9 (nome in codice: tokay)
- Pixel 9 Pro (caiman)
- Pixel 9 Pro XL (komodo)
- Pixel 9 Pro Fold (comet)
Naturalmente ci fa piacere sapere che una custom ROM tra le più amate sta espandendo il supporto anche a dispositivi così recenti, ma viene naturale chiedersi se valga la pena installare questo tipo di sistema operativo sul proprio Pixel.
LineageOS, infatti, è famosa per le tantissime opzioni di personalizzazione offerte, per il sistema operativo praticamente stock, senza bloatware e app non essenziali preinstallate, per la frequenza degli aggiornamenti sia lato software che patch di sicurezza e per il supporto prolungato a dispositivi non più aggiornati dai rispettivi produttori.
Tuttavia, gli smartphone Pixel si caratterizzano proprio per offrire un’esperienza Android il più “pura” possibile e per il lunghissimo supporto (7 anni di major updates), oltre che per aggiornamenti di sicurezza costanti e puntuali.
Per questo motivo, a meno che non siate amanti del modding, in cerca di qualcosa in più rispetto a quanto offerto da Google, personalizzando il vostro dispositivo in maniera estrema sfruttando anche i permessi di root, forse attualmente il gioco non vale la candela.