Questo aggiornamento è sostanziale, non solo perché fa funzionare Pebble su dispositivi Pixel 7, ma fornisce anche supporto futuro per altri dispositivi Android all’orizzonte. Per ora, Pixel 7 e Pixel 7 Pro sono gli unici dispositivi Android a supportare solo app a 64 bit. In futuro potrebbero però essercene di più, il che significa che tutte le app che non hanno librerie a 64 bit non sarebbero supportate. Per fortuna, per i possessori di Pebble, l’ultimo aggiornamento dell’APK offrirà supporto continuo per il prossimo futuro.
É importante ricordare come Pebble è stato lanciato un decennio fa tramite Kickstarter e all’epoca era una delle più grandi storie di successo della piattaforma di crowdfunding. Solo un paio d’anni dopo però, le cose hanno preso una brutta piega e, alla fine, l’azienda ha deciso di chiudere, chiudendo anche il suo supporto e servizi.