Secondo 9to5Google, i nuovi flagship S23, S23+ ed S23 Ultra dovrebbero essere dotati di un processore denominato “Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 Mobile Platform for Galaxy”.
L’unico dato tecnico che per ora conosciamo è la frequenza del core primario, pari a 3,36GHz e leggermente più alta rispetto allo Snapdragon 8 Gen 2 presente sugli altri dispositivi, che si ferma a 3,2GHz.
Tuttavia, le particolarità di questo chip non si fermeranno qui: i rapporti tra Samsung e Qualcomm sono più solidi che mai e questo fa presagire lo sviluppo di un processore su misura, ottimizzato per lavorare al meglio con i componenti hardware e software della serie Galaxy S23.
Tale scelta potrebbe avere un impatto anche sulla differenziazione dei SoC praticata da Samsung sui diversi mercati: se ad oggi i top di gamma statunitensi vengono venduti con a bordo processori Snapdragon, i modelli europei sono alimentati dagli Exynos, sviluppati internamente da Samsung e storicamente meno performanti.
La serie S23 potrebbe essere dunque la prima ad adottare un unico chip uguale in tutti i mercati. Per scoprirlo non ci resta che aspettare l’evento Galaxy Unpacked del prossimo 1 febbraio!