unica variante di tracker: samsung semplifica
L’originale Galaxy SmartTag ha fatto il suo ingresso con due varianti, offrendo agli utenti la possibilità di monitorare gli oggetti in modo simile all’ormai celebre Apple AirTag. Attraverso l’utilizzo di Bluetooth, UWB o una combinazione dei due, gli utenti potevano localizzare i loro oggetti, tutto ciò indipendentemente dalla rete degli smartphone e tablet Galaxy nelle vicinanze.
Con lo SmartTag 2, Samsung semplifica le cose, proponendo un’unica variante che supporta sia il Bluetooth che l’UWB e presenta un design profondamente rinnovato. Il nuovo aspetto include un anello integrato che consente di collegare il dispositivo a chiavi, borse e altri oggetti personali. Questo nuovo design apporta anche miglioramenti significativi alla durata della batteria, con Samsung che dichiara una resistenza fino a 700 giorni.
Il Galaxy SmartTag 2 è classificato con certificazione IP67, garantendo resistenza all’acqua e alla polvere, e offre il supporto al Bluetooth Low Energy con un raggio di azione massimo di 120 metri.
Nonostante l’attesa per l’eventuale espansione della rete “Trova il mio dispositivo” di Google, molti si sarebbero aspettati di vedere l’hardware Samsung integrato con una rete aperta a tutti i telefoni Android. Invece, è importante notare che lo SmartTag 2 rimane un dispositivo progettato esclusivamente per gli smartphone Samsung.
Il Galaxy SmartTag 2 sarà disponibile a partire dal 10 ottobre, con opzioni di colore in bianco e nero.