Ieri Google ha rilasciato un aggiornamento inaspettato di aprile per Pixel Watch 2 e Pixel Watch 3. Contestualmente, l’azienda ha anche annunciato una nuova funzionalità di rilevamento delle truffe per gli smartwatch, senza però fornire ulteriori informazioni.
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Google porta i fantastici podcast di NotebookLM su Documenti
Google ha rapidamente integrato le funzionalità di Gemini AI nelle sue app nell’ultimo anno. L’azienda non ha però nessuna intenzione di fermarsi ed ha infatti appena approfittato dell’evento Google Cloud Next per svelare altre funzionalità di intelligenza artificiale in arrivo nelle sue app Workspace.
Google svilupperà Android internamente. Cosa succederà ad AOSP?
Android Open Source Project (AOSP) è da 16 anni una piattaforma open-source che costituisce il cuore del sistema operativo del robottino verde. Ora, come riportato da Android Authority, Google starebbe per apportare delle modifiche significative al processo di sviluppo.
I Chromebook stanno per prendere in prestito un’utile funzione dei Pixel
La gestione della salute delle batterie per i nostri smartphone è diventata più importante che mai, soprattutto perché sono ormai una parte cruciale della nostra vita quotidiana. Con Android 15, Google ha introdotto una funzione di limite di carica della batteria per i telefoni Pixel che consente agli utenti di limitare la ricarica dell’80% per rallentare il degrado della batteria. Ora, sembra che i Chromebook siano i prossimi per ricevere un aggiornamento simile.
Un altro marchio di smartphone assicurerà 7 anni di aggiornamenti
Quando Google ha lanciato la serie Pixel 8, ha fatto scoppiare una vera nuova rivoluzione nel mondo degli smartphone Android rivelando che quei nuovi flagship avrebbero ottenuto ben sette anni di aggiornamenti Android. Samsung ha seguito rapidamente l’esempio per i suoi telefoni Galaxy di punta. Da allora, abbiamo però visto una manciata di marchi estendere i loro impegni di aggiornamento, ma pochissimi si sono uniti al “club di sette anni”.
Qualcomm e Google estendono il supporto software per Android fino a otto anni
Qualcomm, in collaborazione con Google, ha annunciato un nuovo programma che permetterà ai produttori di dispositivi (OEM) di supportare i loro smartphone fino a otto anni con aggiornamenti software e di sicurezza.
Gmail presto passerà dai codici SMS ai codici QR
Gli SMS sono stati da tempo sostituiti da RCS e dalle app di messaggistica istantanea per la nostra comunicazione quotidiana, ma sono ancora utilizzati in alcune funzioni di nicchia. Ad esempio, molti servizi consentono ancora gli SMS come mezzo per l’autenticazione a due fattori. Se avete infatti fatto affidamento sugli SMS per accedere al vostro account Gmail, ecco una brutta notizia: Gmail sta cercando di abbandonare i codici SMS per l’autenticazione a due fattori.
Pixel 9a fa un’apparizione inaspettata in una fuga di notizie sul Galaxy S25 Edge
Il tam tam delle indiscrezioni di oggi ha regalato una doppia informazione agli appassionati di smartphone. Oggi è infatti apparso su internet un video su YouTube, subito rimosso, che mostrava il Galaxy S25 Edge di Samsung dal vivo. Tuttavia, la fuga di notizie non è finita qui. Un altro video è infatti spuntato, presumibilmente dalla stessa fonte, prima di incontrare la stessa sorte.
Secondo Google, la ricerca di YouTube viene utilizzata pochissimo
Come riportato dal Courthouse News Service, Google era in tribunale federale giovedì scorso per combattere le rivendicazioni antitrust della piattaforma video Rumble. Gli avvocati di Rumble sostengono che Google stia usando il suo monopolio per promuovere i video di YouTube rispetto ai video di siti simili.
Entro la fine del mese YouTube diffonderà maggiormente un’utile funzione
YouTube ha introdotto un pratico strumento di doppiaggio automatico per aiutare i creatori a raggiungere un pubblico più ampio alla fine dell’anno scorso. Questa nuova funzione può identificare automaticamente la lingua nei video caricati e generare tracce audio alternative in altre lingue, rendendo incredibilmente facile per i creatori raggiungere utenti che non parlano la stessa lingua.
I sottotitoli in tempo reale su Android diventano trasparenti
La tecnologia moderna ha trasformato completamente la disponibilità di sottotitoli sui media che consumiamo. Sono infatti oramai molto lontani i giorni in cui sottotitolare qualcosa era un processo lento e manuale. Il mese scorso Google ha dato alla funzione “Live Caption” un grande aggiornamento con Expressive Captions, ed ora i sottotitoli stanno ottenendo un po’ più di eleganza tramite una modifica dell’interfaccia.