Dopo aver appreso che anche Android 6.0 Marshmallow riceverà nuove emoji (leggermente in ritardo rispetto al rivale iOS), in queste ore anche l’applicazione Android di WhatsApp ha iniziato a ricevere tutte queste nuove piccole immagini.
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WhatsApp e le altre chat superano i social network
I tempi cambiano e le situazioni si evolvono. Molto frequentemente, capita che alcune realtà (all’apparenza più limitate), come WhatsApp, vadano a superare i numeri ottenuti dai ben più blasonati social network, come Facebook.
WhatsApp blocca i link di Telegram: é l’inizio di una guerra?
WhatsApp e Telegram sono due delle principali applicazioni di instant messagging presenti sulla piattaforma Android, e più in generale, nel mondo smartphone. Prima d’ora però, le due app non erano mai entrate in contatto diretto fra di loro, lasciando spazio al libero arbitrio degli utenti la scelta di una o dell’altra piattaforma.
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WhatsApp: potreste ricevere un addebito da 20 euro
È ben noto il fatto che WhatsApp, ancora adesso, risulta essere l’applicazione di messaggistica più utilizzata. Proprio alla luce di questo, ed anche a causa dei criteri di sicurezza non proprio al top, la maggior parte dei virus circolano per mezzo di tale programma.
WhatsApp si aggiorna e arriva l’anteprima dei link
Durante le ultime ore WhatsApp ha ricevuto un nuovo aggiornamento su Android e iOS introducendo novità che avevamo imparato a conoscere alcune settimane fa sul client Beta. Parliamo dell’anteprima dei link, la quale adesso mostra un piccolo riquadro con il contenuto del collegamento condiviso, ed anche dei messaggi importanti.
WhatsApp non ha nuove emoticon animate: si tratta di un virus
Come rivelato alcune ore fa direttamente dalla pagina Facebook della Polizia di Stato, un nuovo virus è recentemente apparso su WhatsApp. Il messaggio di nuove emoticon animate con un link di dubbia provenienza potrebbe causare problemi al vostro smartphone ed a quello dei vostri contatti.
WhatsApp Beta si aggiorna portando Starred Message ed altre novità
WhatsApp non è certamente l’applicazione, tra quelle presenti sul nostro amato Google Play Store, che si aggiorna più di frequente con novità sostanziali. Tuttavia, da qualche versione a questa parte, gli sviluppatori hanno portato diverse novità all’interno della famosissima applicazione di messaggistica istantanea. Ultima fra tutte è la possibilità di effettuare il backup delle proprie chat e dei propri contenuti sul servizio cloud offerto dalla casa di Mountain View, Google Drive.
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WhichApp: ecco l’alternativa italiana a WhatsApp
WhichApp si presenta al pubblico come la migliore alternativa (italiana) al più blasonato servizio di messaggistica istantanea, vale a dire WhatsApp che, negli anni, è diventato un vero e proprio punto di riferimento, nonostante la concorrenza di Telegram e FB Messenger.
Whatsapp, presto sarà possibile inviare e ricevere documenti
Dopo la recente ufficializzazione della partnership con Google Drive, che permetterà agli utenti di effettuare il backup di conversazioni e file multimediali online, sono all’orizzonte ancora novità per Whatsapp: presto potrebbe infatti essere abilitata la condivisione di documenti.
WhatsApp (beta) si aggiorna introducendo le anteprime dei link
WhatsApp rimane ancora, dopo diversi anni, una delle applicazioni più scaricate dal Play Store e l’app di messaggistica istantanea più utilizzata in assoluto. Tuttavia, l’introduzione di novità in questo applicativo, rispetto alle concorrenti, risulta essere assai macchinoso. Leggi il resto …
WhatsApp, backup di chat e file multimediali su Google Drive ufficiale da oggi
È stato finalmente ufficializzato l’avvio della funzionalità che permetterà agli utenti Whatsapp di effettuare il backup delle conversazioni e dei file multimediali in esse contenuti su Google Drive.
WhatsApp: Facebook ci ripensa? 900 milioni di utenti mensili ma la crescita è lenta
Ormai tutti siamo a conoscenza della vicenda WhatsApp, acquistato da Facebook lo scorso anno per la cifra record di 21 miliardi di dollari, probabilmente troppi per un’applicazione che sì, è forse fra le più diffuse al mondo, ma che certamente non riporterà nelle casse di Mark Zuckerberg il denaro speso in tempi brevi.